DESIGNER

Beatriz Sempere

Progetti

NICOLE

PROFILO ED ESPERIENZA

BEATRIZ SEMPERE nasce a Alicante in Spagna nel 1975 e si forma come industrial designer a Valencia nel 98´. Partecipa a numerosi concorsi ricevendo vari premi e attestati di stima. Frequenta il corso di Modellista di Calzature al Centro di Educación Tecnológica e allo steso tempo progetta per note aziende. La sua vera passione è la casa e lo studio della sua vivibilità. Pertanto si dedica con attenzione alla ricerca di forme che possano completare l’architettura degli spazi interni del oggi e del domani

Nel 2000 si trasferisce in Italia dove continua la progettazione di elementi di arredo in collaborazione con diversi studi di architettura, abbinando alla tradizione spagnola il gusto per un design raffinato e armonico, ma anche lineare e geometrico. Pulito. Molto italiano.  Una linea romantica e nello stesso tempo moderna e razionale.

Oggi collabora con noti personaggi e Amici del Design e con tante Aziende internazionali, seguendo spesso la direzione artistica del prodotto.

Stile

Per Beatriz il Design è espressione, comunicazione visiva, un linguaggio estetico finalizzato alla creazione di spazi in cui il protagonista è l’uomo.

Emozionare è il suo obiettivo finale e lo fa creando spesso oggetti apparentemente diversi, ma legati dall’essenza e uniformati da una tecnologia attenta e funzionale. Beatriz si rivolge ad un pubblico eterogeneo mantenendo sempre una austerità progettuale. Chiara e SEMPLICE. Infine è la sua personalità e il suo carattere romantico a dare Anima alla sua produzione, che di solito li viene trasmessa degli attimi delle sue giornate.

“La funzionalità e l’ergonomia sono imprescindibili in ogni mio progetto. Il suo connubio permetterà sempre ad un oggetto di ottenere l’apprezzamento del pubblico nel tempo”

«Solo quando arriva dell´Anima, funziona… Considero che il design è un’Arte». L’Arte è l´Anima dell´oggetto con una forte personalità. Un oggetto viene Amato, curato nel minimo dettaglio»

… Questo fa di Beatriz una attenta conoscitrice del gusto. Del design degli anni 70 apprezza la frivolezza e l’anticonformismo, ma è all’uomo moderno che ella si rivolge con sua sobrietà, alle sue esigenze e alle sue contraddizioni. Crea un bel rapporto tra uomo e cosa…

Dopo aver lavorato diversi anni con gli studi per arredi e ogetti unici o di numero limitato, il suo primo prodotto di arredo industrializzato è quello che ancora oggi continua a darle più soddisfazione e ormai conta con una collezione di 13 pezzi. “Apelle”, appena vinto un 2º premio, «Edward Haimsohn Design Award”, come miglior made in Italy, originalità e qualità, a San Diego, California.

Ma è stata la sua poltroncina FRISÈ la prima a scavalcare i confini della Europa.

Un altro prodotto importante è la Collezione “Guapa” con la nascita del studio “sempere#poli Design” o altri molto espressivi come Loopy, MOU, Santiago, Clip, EMME, OH!, PlisPlas…e come non citare uno degli ultimi progetti chiamato FOREST inspirato nella Natura, nel il suo intorno, inspirato nei attimi delle sue fotografie, le sue passeggiate, nel suo respiro… Ritiene che per disegnare bisogna stare in Pace con se stessi.

l´80% dei suoi progetti nasce dalle sue mani, de un suo pensiero, del modellino. Dopo si pasa al tecnico e il tempo maggiore e più Bello lo passa in officina della Azienda a controllare e seguire ogni millimetro per arrivare al massimo della Ergonomia e Qualità.

Beatriz riesce a inserire la stesa FORMA (prodotto) in ambientazione Vintage, Minimal, Luxury…

“C’è sempre un motivo per cui nasce un prodotto, e sicuramente non è ispirato alla copia di un altro o semplicemente perché segui una moda”

“Il sentimento possiamo riuscire a esprimerlo con la linea… una linea che dopo verrà chiamata ANIMA. Se questa non da una sensazione agli altri penso sia perché non è nata dal cuore, da una emozione, e se il gusto la accompagna… sicuramente rimarrà nel tempo”

La prima volta che ha voluto fare pubblico il suo lavoro è stato al Salone del Mobile 2010 ricevendo una menzione d´onore per il suo tavolo EMME e nel 2017 la sua ZigZag è stata selezionata come uno dei migliori progetti per il «20 ANNI SALONE SATELLITE/ Pianeti e Stelle di nuova creatività”. Da Lei interpretata come la “Linea della Vita”